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Visualizzazione dei post da gennaio, 2024

Iuri legge per voi: Il morbo di Haggard (Dr.Haggard Desease, 1993) di Patrick McGrath

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Mi sono trovato in difficoltà durante la lettura di questo romanzo. Spider aveva reso McGrath uno dei miei autori di riferimento: grazie al suo modo di trattare il disagio mentale, spogliato da tutti i lustrini che spesso cinema e letteratura utilizzano per addolcirlo, è riuscito a mettermi nei panni di chi quella fatica la vive su di se, spaventato da una mente che non smette mai di produrre scherzi affatto divertenti. Il Morbo Di Haggard, invece, sembrava fatto di un'altra pasta, quasi un racconto rosa su di un fastidiosissimo e sdolcinato rapporto clandestino. Mi sbagliavo naturalmente e questo dimostra come sia utile proseguire anche con libri che sulle prime sembrano non essere scritti per me. Quella che a tutti gli effetti appare la confessione di un uomo al figlio della sua amante, rivela quanto la passione del protagonista verso la donna si riveli un'ossessione che cresce quanto più la distanza tra i due aumenta. Non è stato facile scegliere di stare con l'autore,

Iuri legge per voi: Il Contesto (1971) di Leonardo Sciascia

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  Il Contesto è un libro (una parodia a detta del suo autore) sul senso che il potere assume nella società. Una serie di delitti a danni di alcuni giudici mette in moto un'indagine. Per portarla avanti viene scelto l'investigatore più capace, il quale, naturalmente, si mette a scandagliare tutti i possibili moventi che lo aiutino ad individuare il colpevole e fermare la mattanza. Ma quando il nostro pare giungere a una soluzione, il potere che lo ha messo lì scopre di non apprezzarne le conclusioni, preferendone altre più consone ai propri interessi, così lo allontana, relegandolo a un ruolo subalterno, quasi punendolo per la propria ostinazione nel voler portare a termine il compito. Poi avviene l'evento che ribalta completamente il romanzo. Un fatto brutale, che toglie da sotto i piedi del lettore la sensazione di assistere a una di quelle finzioni che porteranno sempre e comunque a smascherare le macchinazioni dei malvagi Nella sua storia priva di capitoli, da leggere

Special Five capitolo 1: La musica italiana di Iuri

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Ciao. Voi forse non ve ne sarete accorti, ma da un bel po' di tempo su queste pagine non si parla di musica. Il che è logico, data la difficoltà di trattare una disciplina che ha senso solo se ascoltata. Ma l'etichetta, devo dire, mi mancava, quindi mi sono arrovellato per tentare di capire come risolvere il dilemma. Ecco dunque un colpo di genio. Una nuova rubrica con la quale straziarvi e che si pone l'obbiettivo di mettere insieme cinque pezzi scelti con criteri diversi di volta in volta. Ideona eh? No? Vabbè, ormai che sono qui tanto vale che dia alle stampe il primo numero di questo spazio. Nel caso lo trovaste ripugnante sarà sufficiente segnalarlo qui sotto. Le prime cinque canzoni selezionate sono legate alla musica italiana, giusto per portare a casa un risultato facile. Potevo iniziare a fare il figo e proporvi i cinque pezzi più sconosciuti degli ultimi dieci anni, invece me la gioco pop. Avrà senso quello che sto facendo? Ne ha mai avuto uno questo blog? C&#